Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo

Background

Una società produttiva operante nel nord della Lombardia – per poter partecipare a gare indette da un Ente internazionale - si è vista richiedere l'adozione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (c.d. MOG).
Ci si è chiesti in azienda, innanzitutto: di cosa si tratta?
Acquisite informazioni, la società ha appreso che il c.d. MOG consiste in un insieme di elementi che vanno a costituire un sistema di gestione preventiva del rischio: in pratica si tratta di disposizioni organizzative, modulistica, procedure, codici di comportamento, software, ecc. concepiti in maniera tale da rendere molto bassa la probabilità di commissione di determinati reati, per i quali la legge italiana dispone (ormai sin dal 2001) una responsabilità diretta in capo alla società, che può vedersi comminare pesanti sanzioni pecuniarie e non (incluso perfino il blocco dell'attività).

Affrontare la predisposizione e la costruzione di un sistema di gestione del genere sembrava al primo approccio un'impresa “titanica”: tantissime procedure, tantissime figure aziendali coinvolte, tantissimo tempo da “rubare” al business aziendale; insomma, perché imbarcarsi in un lavoro del genere?

Con l'aiuto dei professionisti di LTA, la società ha compreso che il lavoro, seppur impegnativo, non era affatto impossibile e, per di più - lungi dal costituire una mera “imposizione” da parte di diverse committenti con le quali la stessa si trova a fare business – il c.d. MOG ha permesso di ottenere una migliore efficienza in numerosi processi e procedure aziendali.

L'approccio di LTA

Con il proprio team, LTA ha infatti seguito da vicino la società in tutti i principali passi necessari ad adottare un efficace MOG: individuando le aree aziendali di rischio; predisponendo assieme alle funzioni aziendali interessate le idonee procedure e protocolli di controllo delle varie attività; permettendo all'azienda di adottare un documento che disciplinasse i comportamenti (adozione di un codice etico); istituendo un Organismo di Vigilanza che consentisse di verificare l'effettivo rispetto del MOG e, ove occorrente, il suo miglioramento nel tempo; adottando un sistema disciplinare e sanzionatorio per il mancato rispetto di quanto previsto nel MOG.
Il prodotto di questo lavoro di squadra tra la società ed LTA è stato un sistema di gestione del rischio agevolmente comprensibile e "fruibile" da tutti i “soggetti” aziendali, nonché facilmente revisionabile in funzione dei cambiamenti (siano essi legislativi o del concreto operare aziendale).

Risultati

La società, con l'adozione ed attuazione del c.d. MOG, in definitiva ha colto l'occasione per acquisire una migliore conoscenza e padronanza delle dinamiche e dei processi interni, ed ha raggiunto l'importante obiettivo di ottimizzare l'organizzazione aziendale.
Infatti assieme ad LTA l'azienda – lungi dal trovarsi sommersa da una montagna di “carta legale” - ha realizzato un'efficace armonizzazione tra i requisiti legislativi e la prassi operativa aziendale con il risultato di implementare al suo interno, pur nel rispetto delle prescrizioni normative, una flessibilità e razionalità gestionale, che hanno portato in breve tempo ad una significativa innovazione delle condizioni di attività dell’impresa.