Investimenti agevolati

Mancano ormai pochi giorni al termine del periodo utile per poter beneficiare del maxiammortamento (incremento del 40% del valore ammortizzabile) con le vecchie regole 2015/2016. Dal I gennaio 2017, infatti, le imprese e i professionisti dovranno avvalersi della nuova agevolazione, per certi versi più restrittiva, oppure del cosiddetto “iperammortamento” (ancora in attesa dell’approvazione al Senato).

Chi volesse acquistare un’auto aziendale non strettamente strumentale all’attività d’impresa, dovrà quindi affrettarsi perché allo scadere del 2016 non sarà più considerato investimento agevolabile.

Coloro che si accingono ad acquistare beni “funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0”, faranno bene invece ad attendere il 2017 in quanto la maggiorazione del costo passerà probabilmente dal 40% al 150%. Si tratta fondamentalmente di beni funzionanti tramite controllo da parte di sistemi computerizzati (o gestiti tramite sensori e azionamenti), sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità e dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro.

Per quanto riguarda i software, invece, se acquistati nel 2016 non sarebbero agevolabili (in quanto beni immateriali), mentre dal 2017 godranno del beneficio del superammortamento al 140% (non 250%) se connessi ad investimenti mirati alla trasformazione tecnologica e digitale.

Rimangono comunque esclusi gli acquisti di fabbricati e costruzioni, di beni non strumentali all'attività d'impresa o professionale e di beni usati.