Voluntary Disclosure 2016

Il decreto fiscale (D.L. n. 193/2006), con l’aggiunta dell’articolo 5-octies al D.L. n. 167/1990, ha riaperto la disclosure per i contribuenti italiani che vogliono regolarizzare attività finanziarie o patrimoniali non dichiarate al Fisco, sanando la loro posizione, anche penale, e pagando le relative imposte e le sanzioni in misura ridotta.

La procedura applica in linea di massima le stesse regole dell’edizione del 2015, ma riguarderà le violazioni commesse fino al 30 settembre 2016 (periodo d’imposta 2015) e sarà accessibile solo a chi non abbia già aderito alla precedente procedura.

Gli interessati dovranno presentare l’istanza entro il 31 luglio 2017 e versare quanto dovuto a titolo di imposte, interessi e sanzioni (ridotte), in un’unica soluzione, entro il 30 settembre 2017.

In caso di adesione, non è punito il reato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (autoriciclaggio) e, se nella relazione il contribuente indicherà anche i dati per il quadro RW e liquiderà correttamente le imposte, sarà esonerato dalla compilazione del quadro RW e dei quadri reddituali.