ItalianoAlcune novità e molte conferme per il settore immobiliare.
Detrazioni per interventi sugli immobili
E’ stata disposta la proroga delle detrazioni su immobili e, in particolare:
_ 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale;
_ 65% per gli interventi anti sismici;
_ 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizza all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione;
_ 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
E’ stata estesa l’applicazione delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, pari al 65% delle spese sostenute, anche per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative; detti dispositivi, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti, devono garantire il funzionamento efficiente degli impianti, e presentare specifiche caratteristiche.
Credito d’imposta per installazione impianti di allarme
E’ stato istituito, per l’anno 2016, un credito d’imposta in relazione alle spese sostenute dalle persone fisiche, al di fuori di attività di lavoro autonomo o di impresa, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme ovvero a spese connesse ai contratti perfezionati con istituti di vigilanza per la prevenzione di attività criminali.
Agevolazione Imu e Tasi immobili in comodato uso
E’ ricoosciuta la riduzione del 50% della base imponibile degli immobili dati in comodato d’uso a parenti in linea retta entro il primo grado (quindi a gli o genitori). E’ abrogata pertanto la facoltà̀ dei Comuni di decidere circa l’assimilazione alla abitazione principale di tali immobili.
L’agevolazione è consentita ove i parenti abbiano adibito l’immobile a residenza e nel caso si verifichino le condizioni di legge (possesso di un solo altro immobile nel medesimo comune adibito a residenza da parte del comodante). La stessa è esclusa per gli immobili A/1, A/8 e A/9 (c.d. di lusso).